Le gemme più famose al mondo

Per quanto ogni singola pietra preziosa presenti caratteristiche uniche e di valore, ci sono alcuni esemplari degni di nota soprattutto perché considerati le gemme più famose al mondo, per via delle modalità in cui vennero rinvenute e per le avventure che hanno attraversato.
“Qual è la gemma più bella del mondo”? Domanda interessante ma forse priva di risposta, in quanto, se è vero che è bello ciò che piace, il gusto personale influenza sicuramente la decisione. I tradizionalisti e amanti del lusso sono spesso affezionati ai diamanti, mentre i più eclettici e originali propendono per gemme “innovative” quali la tanzanite o l’opale.
Tuttavia, se è impossibile stabilire quali siano le gemme più belle in assoluto, se ne possono citare alcune che vantano il primato di essere le pietre preziose più famose al mondo.
Per soddisfare i cari tradizionalisti, potremmo citare in primis il celeberrimo Diamante Hope.
Questo esemplare è così speciale poiché di un intenso colore blu e di 45,52 carati. Pare sia stato sottratto dall’occhio della statua di un idolo indiano, scatenando una maledizione che colpisce i proprietari della gemma.
Dicerie o pura verità?
Chi può dirlo, eppure alcuni di questi proprietari hanno effettivamente dovuto affrontare disgrazie di ogni genere.
Attualmente il diamante appartiene allo Smithsonian Institute che gode del suo splendore esponendolo in un museo a Washington e, al contempo, incrocia le dita sperando nella buona sorte.
Recentemente, un’altra celeberrima gemma ha fatto parte della stessa collezione di Hope, cioè “l’opale del Dio Sole“.
È il più famoso opale messicano e sembra sia stato rubato in un Tempio Atzeco durante la conquista del Messico.
I conquistadores hanno sicuramente fatto scorta, pur se in epoche diverse, di gemme di grande valore, come nel caso del celeberrimo smeraldo descritto da Hernando Cortez, conquistador spagnolo.
A detta di Cortes, un enorme smeraldo a forma di piramide fu rinvenuto incastonato in un teschio.
Questo teschio era noto con il nome di “tribunale di Dio” perché i giudici aztechi se ne servivano per decidere l’innocenza o la colpevolezza in caso di accuse.
Tuttavia, se chi rubò il diamante Hope dalla statua dell’idolo non si prese la remora di rispettare i culti religiosi, i conquistadores non pensarono minimamente di dover rispettare la giustizia azteca, per cui si appropriarono dello smeraldo. Eppure, durante il trasporto verso la Spagna, la gemma cadde nelle mani dei francesi e da allora se ne perse ogni traccia.
Potremmo dire che, in qualche modo, giustizia fu fatta.
Anche gli zaffiri contano esemplari di fama eccezionale. Abbiamo già citato, in un articolo precedente, la “Stella dell’India”, ossia il più grande zaffiro stellato del mondo (563,35 carati). Questo zaffiro è assai peculiare poiché presenta la stella da entrambi i lati. Nel 1964 inoltre è stato rubato assieme ad altre pietre preziose; il furto fu semplice perché lo zaffiro era maldestramente protetto da un sistema d’allarme non funzionante. Per cui, per quanto sarebbe assi più affascinante descrivere il furto della Stella d’India con qualche stratagemma all’altezza di Arsenio Lupin, in realtà si trattò solo di un problema di batteria scarica.
Altri zaffiri di estremo valore e fama hanno avuto sorti più fortunate e spesso sono stati al centro di scandali e clamore. È il caso di un esemplare a cabochon, di enormi dimensioni e incastonato da Cartier in una spilla in platino, a forma di pantera, tempestata di diamanti. Questo gioiello fu donato da Edoardo d’Inghilterra alla moglie Wallis Simpson, in occasione della memorabile rinuncia al trono.
Infine, a parere di molti, la gemma che meriterebbe il titolo di pietra preziosa più famosa al mondo è l’ormai noto rubino del Principe Nero, la cui notorietà non deriva solo dalle avventure del passato ma soprattutto da una caratteristica contraddittoria, ossia che in realtà non è un rubino bensì un bellissimo spinello.
Black Prince Ruby
In definitiva è sempre più evidente che lo splendore di ogni singola gemma non è dovuto solo alla sua bellezza ma anche alla fama e alla storia che racchiude, una storia ricca di meraviglia, ma anche di furti, inganni, lotte, scandali e maledizioni.